Ho la leggera impressione che sia il caso di creare la tag “Streisand Effect” per questo blog.
Questa volta è il turno di Vasco Rossi.Breve riassunto delle puntate precedenti:
Da qualche tempo in rete si sono sviluppate varie prese in giro nei confronti di Vasco dovute prevalentemente – a mio modesto avviso- non tanto al cantante in sé quanto alla sua schiera di fan integralisti.
La meccanica è quella di sempre:

  1. ad un osservatore dato un tal oggetto risulta indifferente
  2. arrivano 14 trillioni di fan ad esaltare l’oggetto in maniera esagitata
  3. l’osservatore vira la sua opinione in drasticamente negativa

E fin qua nulla di strano.

Accadde un giorno che Vasco scopre Nonclopedia e rimane offeso da un temibile quanto controverso articolo.Il temibile articolo è questo

(Si ringraziano i ragazzi di Leganerd per aver lestamente recuperato il caching dell’articolo. Qui trovate il loro post sulla questione)

Ora

Siamo seri: ho visto le offese più atroci nei confronti di Vasco, quell’articolo è tre ordini di grandezza sotto un intervento medio della Gialappa’s.
Suppongo che se Vasco avesse letto quello che ho visto io, non gli basterebbe tutto lo staff di John Milton*.

(*) non quello del Paradiso Perduto, quello de “L’avvocato del diavolo”.

Forse è il caso che qualcuno illustri al Signor Rossi la seguente dinamica:
internet può far diventare divinità perfetti sconosciuti come prendere in giro rockstar blasonata come fossimo all’elementari.

Francamente mi auguro che sia tutto uno scherzo dei buontemponi di Nonclopedia, mi sembra strano che Vasco non sia andato da suo figlio chiedendogli cos’è questo sito che lo prende per i fondelli.

Un hashtag poco carino nei confronti di Vasco ha già accumulato un numero spaventoso di tweet da stamattina, strano!

In termini di brand non so quanto ci perderà Vasco, finirà tutto in un “tanto rumore per nulla” e Nonclopedia tornerà allegramente con i suoi sfottò.
Se non finirà così, mi sa che sarò io a dover chiamare John Milton per fargli valutare i miei post su qualsiasi sistema prima della pubblicazione.

Update: mentre scrivo il caso è finito sulla stampa ufficiale.

Che dire? Buon crisis management!

Upadte 2: è uscita una dichiarazione ufficiale.
Va dato atto che Nonclopedia ha deciso autonomamente di chiudere il sito in seguito alla questione, non si tratta di un lucchetto messo dalla questura.
La linea ufficiale del Blasco è: libertà di stampa non è libertà di offendere”
Condivisibile, per carità, ma non è che per caso ci stiamo offendendo per nulla?
Per 10 euro faccio un’analisi del Buzz e trovo gruppi 1000 volte più offensivi.

Scherzo: costo di più di 10 euro…