La grande kermesse elettorale appena conclusasi ha dato modo alle varie fazioni politiche di chiarire la propria posizione nei confronti del digitale.

Quel sant’uomo di Marco Camisani Calzolari si è pazientemente preso la briga di misurare programmi e atteggiamenti dei partiti nei confronti del fantastico mondo delle tecnologie all’avanguardia.
Il documento è stato scritto in occasione delle passate elezioni; dal momento che torneremo a votare dopodomani, è il caso di rispolverarlo (tanto non è nemmeno diventato obsoleto nel mentre).

Osservatoriosullepoliticheperildigitale.pdf

Vi estraggo il punto più incoraggiante:

“nei fatti, le agende digitali sono così simili in tutti i partiti che in Parlamento si
potranno raccogliere ampie maggioranze trasversali su obiettivi
specifici. Questo naturalmente prevede che i partiti si attengano alle
loro dichiarazioni programmatiche (o siano chiamati a farlo).”

E vi lascio alla lettura delle altre 46 pagine.

Per ulteriori approfondimenti vi rimando all’apposita sezione del blog.