Gli hackaton sono sempre un’esperienza interessante, e ci sono molti aspetti che possono essere sfruttati per ottenere dei risultati interessanti oltre ai ricchi premi e ai cottilion.
Ecco una lista di 6 cose che devi tener presente quando partecipi.

I mentor – keep in touch, sempre e comunque

Parlate con mentor che girano fra i tavoli, recuperatene i biglietti da visita e aggiungeteli su Linkedin. Indipendentemente da come andrà l’hackaton, in un momento successivo avrete un canale di contatto con decisori all’interno dell’azienda.

I compagni di team – la vera forza di uno spartano è lo spartano al suo fianco

Quanto detto per i mentor vale anche per i tuoi compagni di ventura: se la squadra si è formata sul posto, rimanete in contatto anche dopo questa sfida, potrebbero nascere nuovi progetti e nuove prospettive.

I tuoi “avversari” – molti nemici, molti link

Anche se è una gara, ci si rende subito conto che le altre squadre non sono “nemiche”, quindi i team non si guarderanno in cagnesco come il bambino che vuole prendere 10 nel compito. Chiacchiera e scopri cosa fanno gli altri partecipanti e, anche qui, estendi la tua rete Linkedin.

I pitch degli altri – c’è sempre qualcosa da imparare

Dal momento che i componenti del team hanno la provenienza più disparata, c’è sempre qualcosa di interessante da imparare dalle esperienze altrui: un framework, una scuola di pensiero, un libro, etc…

Il team – corso intensivo di gioco di squadra

L’aspetto più interessante dell’esperienza dell’hackaton è il lavorare in squadra con persone mai viste prima: a meno che non siate arrivati con la squadra al completo, vi troverete ad unirvi con un assembramento casuale di altre persone. Il tempo è poco, le competenze sono complementari, quindi non c’è occasione migliore per imparare a collaborare.

Ricordati che un hackaton è meglio di un colloquio / appuntamento

Nel punto 1 sprono a coltivare la relazione con i mentor, questi si dividono in 2 categorie:

  • membri dello staff della struttura e professionisti correlati:
    tipicamente gli hackaton si svolgono presso coworking  e acceleratori, quindi fra i giudici e i mentor ci sono persone che hanno già fatto startup oppure si occupano del tuo settore;
  • responsabili dell’azienda che organizza l’evento: il fatto di poter scambiare 2 parole in tranquillità, sfruttando le pause caffè per esempio, è un ottimo modo per potersi presentare all’azienda senza l’incognita del somministrare il cv ai form di auto candidatura. Il clima disteso poi favorisce un rapporto dove ci si da del tu, quindi evita di vendere te stesso come un set di pentole, tanto la domanda “cosa fai / cosa hai studiato” compare in brevissimo tempo. I più abili sapranno mettere scientificamente le informazioni tattiche durante la conversazione, gli altri lo faranno lo stesso senza rendersene conto.