Ci sono vari libri sull’argomento LinkedIn, tutti abbastanza validi (almeno quelli che ho letto), LinkedIn hero è fra questi e si distingue per un approccio un po’ diverso.

Ingredienti del libro

Potrei azzardare che è un titolo figlio di questi tempi, nel senso che si intravede chiaramente nello stile di scrittura e di progettazione un occhio e una penna derivata da:

  • logiche di growth hacking
  • direct marketing
  • quei trick da social che sono il trend del momento
  • un pizzico -anche un cucchiaione- di quel tone of voice da persone nate in quest’era (e che l’hanno capita più di tanti altri).

Stile di scrittura

Il libro è scritto, mi riferisco strettamente alla forma e all’impaginazione, in un modo che personalmente non mi fa impazzire: frasi concise, una riga sotto ogni periodo e altri stillemi più propri degli status che non di un medium come il libro.
Per intendersi meglio: il libro ha quell’estetica da brotery che può piacere o meno a seconda dei casi.

MA

è senza dubbio veloce da fruire per chi è abituato i contenuti in un certo modo.

Veniamo ai contenuti

L’approccio è ultra-attuale, questo significa che il libro non perde tempo in questioni sui massimi sistemi, ma arriva al punto ed è orientato all’analisi di dati prima di fare un’affermazione.
In pratica: se viene descritta una data pratica come “efficace”, spiega il caso studio che c’è dietro.
Quindi, numeri che testimoniano cosa funziona e cosa non funziona.

Tutto il libro è filosoficamente orientato al direct marketing e interpreta linkedin in funzione di quella visione del mondo, a questa si aggiunge un criterio analitico in modo da avere un giusto bilanciamento fra “la penna persuasiva” e il “report numerico”.

È apprezzabilissima la metodologia che viene spiegata nel libro

Fun fact: prima accennavo al fatto che il libro fosse molto Brotery, in un capitolo viene spiegata l’esatta anatomia del tipico post di questo genere.
Continuerà a starmi sulle scatole la brotery, ma la mia esigenza di analisi sociologica del fenomeno…devo dire che è stata pienamente appagata.

Giudizio complessivo

È un libro molto interessante per i contenuti che risultano completi e argomentati a dovere.
Sulla forma ho delle perplessità MA sono personalissime: non voglio mascherare una mia personale idiosincrasia e fare come i critici cinematografici che approffittano per parlare della loro ideologia preferita tirando in ballo cose che non c’entrano nulla con il film sullo schermo.
Per dire le stesse cose è possibile usare un terzo delle parole, ma capisco benissimo che i 2 terzi in più sono riservate per agevolare la lettura a persone diverse da me.

La mia valutazione oggettiva da persona che di lavoro forma la gente a usare LinkedIn è che il libro è ottimo senza riserve, più indicato a persone più fresche di digitale, ma comunque comprensibile dagli altri.

Linkedin Hero
Autori: Roberto Verde (Autore), Luca Barboni (Prefazione)
Compralo su Amazon https://amzn.to/3hm5UbG