In questo libro Joseph Sassoon analizza il nuovo paradigma entro il quale si muovono le narrazioni d’impresa, mettendone in evidenza peculiarità, sottolineando quanto le conversazioni sul web costituiscano una ricchezza per il brand, mettendo al contempo in guardia nei confronti dei rischi che le organizzazioni si trovano ad affrontare oggi. Questo perché è necessario che le aziende rinuncino al controllo sulla narrazione che, sul web, ha direzioni ed esiti imprevedibili. Per questo motivo, come afferma giustamente l’autore, è necessario possedere una serie di tecnicalità specifiche atte a comprendere la natura della narrazione sul web, affrontarne gli ostacoli e sfruttarne appieno le potenzialità.
Estratti dal libro
“Tuttavia, nella situazione attuale le forme più interessanti e valide di comunicazione di marca sulla rete possono essere pagate solo in parte (come nel caso di certi contenuti attivati dalle marche ma generati dagli utenti) o non essere pagate affatto (come nel caso della diffusione virale di taluni messaggi di marca e dei cosiddetti earned media).”
“Il mutamento più grande concerne la possibilità, assolutamente inedita, che il pubblico contribuisca ai racconti di marca con contenuti creati autonomamente (user generated content).”
“Ma le condizioni perché il discorso delle aziende suoni credibile ai frequentatori della rete sono che esse cambino il loro atteggiamento, il loro linguaggio, siano sinceramente disposte al dialogo e si rendano conto che le marche non appartengono soltanto a loro ma anche – se non soprattutto – ai consumatori che le acquistano.”
“Non va dimenticato che, anche nell’epoca postmoderna, le marche conservano in sé qualcosa di mitico e le storie che le riguardano soddisfano un bisogno di elaborazione simbolica che viene da lontano. Tale bisogno perdura e non sembra affatto affievolito tra gli utenti della rete.”
“Come accennato in precedenza, tra l’altro, la questione del controllo della comunicazione in rete si declina in termini di potere. E non si tratta di un potere banale poiché, in questo ambito come in molti altri, chi controlla le storie e le narrazioni si trova nella posizione di influenzare significativamente l’immaginario collettivo.”
“Soprattutto, la logica è cambiata in quanto i consumatori vogliono essere coinvolti e vogliono prendere parte a forme di comunicazione in cui potersi esprimere.”
Chi dovrebbe leggerlo
Chi è ancora indeciso se dovrebbe portare la propria azienda sul web e vuole imparare ad approcciarsi alle nuove logiche della comunicazione, mettendosi in una prospettiva di ascolto. Consigliato anche ai giornalisti della carta che ancora fanno fatica a comunicare sul web, ma hanno voglia di lasciarsi alle spalle un tipo di comunicazione che non esiste più.
Recensione di: Francesca Merlo
Linkedin.com/in/francescamerlo/
Informazioni
Titolo: Web Storytelling
Autori: Joseph Sassoon
Editore: Franco Angeli
Shop: https://amzn.to/2lGlP9h
Indice Libro
- La comunicazione di marca nell’era del Web i. Fine di un’epoca: il tramonto della pubblicità tradizionale
- Le discontinuità profonde introdotte da Internet e dai social media
- La forza perdurante dello storytelling di marca 4. Il fiorire di racconti dal basso (bottom up)
- Chi controlla lo storytelling sulla rete
- Dalla comunicazione asimmetrica alla condivisione narrativa
- L’esplosione del virale
- Scienze della narrazione, marche e nuovi media i.
- rie dello storytelling e realtà del Web
- Le nuove frontiere del racconto di marca 3. Il contributo della semiotica e dello screenwriting
- Il “Viaggio dell’Eroe”, dal mito ai social media
- Come gestire l’intreccio tra storie di marca online e offline
- Storytelling sul Web e universo politico
- Saper ascoltare per saper raccontare
- Il tam tam dei consumatori sulle marche
- L’importanza del mettersi all’ascolto
- I social media come immenso focus group permanente
- Far nascere lo storytelling nel contatto diretto
- Costruire sui nuclei narrativi più coinvolgenti per il pubblico
- Social fun: il racconto di storie negli Alternate Reality Games
- Come gestire le storie negative
- Principi e regole per sviluppare buoni racconti sulla rete i. L’etica conta
- Come mantenere coerenza nell’identità di marca
- Affidarsi al “Viaggio dell’Eroe”
- I blogger possono essere i migliori ambasciatori delle storie di marca
- Dieci cose da fare — in fretta
- Dieci cose da evitare